21 Novembre 2024
Meteo Italia

METEO: arrivederci tepore primaverile. Tornano PIOGGIA e NEVE a bassa quota. Ecco DOVE

Situazione Generale 

Si sta lentamente indebolendo l’area di alta pressione che in questi giorni ha costretto l’Inverno a battere in ritirata dal nostro Paese. Le giornate infatti, risultano tutt’ora stabili dal punto di vista meteo, a tratti ben soleggiate e con valori termici diurni piuttosto gradevoli. Insomma, se non fosse per il freddo notturno e delle prime ore del mattino, non sembra certo di essere ancora dentro alla prima decade di Febbraio. Tuttavia, l’Inverno, pare si sia accorto di questa sua distrazione ed il suo intento sarà sicuramente quello di riprendersi lo scettro ceduto per cause di forza maggiore ad una stagione sicuramente poco consona al periodo. Vediamo dunque cosa succederà nei prossimi giorni.

Confermato un primo peggioramento meteo

Nella giornata di Sabato 9 Febbraio, sul nord Italia, si registrerà una maggior nuvolosità specialmente sull’area più occidentale. Qualche nube in più anche al Centro. Deboli piogge potranno bagnare la Liguria di Levante e l’alta Toscana. E’ il preludio ad un più deciso peggioramento meteo che si attiverà fra Domenica e Lunedì il quale colpirà comunque soprattutto il nord e a seguire le aree interne del centro.

 

Occhi puntati alla nuova settimana

L’atteso peggioramento prima descritto, farà solo da apripista ad un netto  cambio generale della circolazione che si attiverà fra Martedì 12 e Mercoledì 13 Febbraio. Le correnti d’aria sul nostro Paese ruoteranno dai quadranti settentrionali divenendo via via sempre più fredde. Con questo tipo di configurazione, avremo anche un peggioramento delle condizioni meteo sull’area adriatica del centro ed al Sud Italia con l’arrivo di qualche pioggia e di qualche nevicata in Appennino.  

Attenzione alla neve

La nostra attenzione si concentra proprio sul discorso neve in quanto, nella notte fra martedì e mercoledì e fino alla prima parte del giorno di Mercoledì, la neve potrà arrivare a cadere fino a quote molto basse. Inizialmente a rischio saranno l’area appenninica abruzzese e molisana. In seguito, su mercoledì, la neve potrà cadere a quote molto basse anche sui monti del Gargano, su quelli della Basilicata e della Calabria fino al nord della Sicilia.  

Freddo in aumento su tutta l’Italia

L’afflusso d’aria molto fredda atteso in questo frangente, sarà ovviamente alla base di un brusco calo delle temperature che si apprezzerà su tutta l’Italia. I valori più rigidi si registreranno soprattutto di notte al Nord e su alcune aree interne del Centro dove i maggiori spazi di sereno contribuiranno a far calare sotto lo zero le temperature.  

Arrivederci tepore primaverile

In conclusione possiamo ormai affermare che questo periodo relativamente mite potrebbe essere ormai agli sgoccioli e dunque ci si dovrà preparare ad una nuova offensiva dell’Inverno che gradualmente, come già avrete intuito, tornerà protagonista su tutta la nostra Penisola.

Stefano Ghetti