Meteo: l’Italia potrebbe essere colpita da una forte ONDATA DI GELO E NEVE. Anche ROMA?
Meteo: si conferma una possibile ed importante ONDATA DI GELO E NEVE sull’Italia. Ecco tutti i dettagli e gli aggiornamenti
Passano i giorni Amici ed i Centri di calcolo meteo cominciano ad inquadrare in modo più preciso le sorti meteo climatiche sul nostro Paese. Gli aggiornamenti odierni evidenziano infatti una comune linea di tendenza sugli scenari di gelo e neve che già da qualche giorno vengono paventati. Bisogna tuttavia restare ancora nell’ambito delle ipotesi e sarà strettamente necessario seguire giorno dopo giorno l’evoluzione della situazione.
Come già scritto nei precedenti Editoriali, una cosa è ormai certa; l’Italia vivrà una fase di crudo e severo inverno almeno dal punto di vista climatico con l’arrivo del gelo intenso soprattutto al nord e su gran parte del centro. Resta invece molto incerta la sorta delle condizioni meteo generali. Vediamo perché.
Fra martedì e mercoledì, pare assai probabile la formazione di un vortice di bassa pressione alimentato da aria molto gelida proveniente dal nord Europa. I vortici di bassa pressione, contrariamente agli anticicloni, sono portatori di brutto tempo ma che si distribuisce a seconda della posizione che assume il centro di bassa pressione. E’ proprio per questa ragione che non si hanno ancora conferme ben precise sull’Evoluzione meteo. Il maltempo potrebbe infatti non coinvolgere il nord, ma colpire solo il centro Italia a parte del sud. Oppure, viceversa, il centro ed il nord italia potrebbero trovarsi sotto fitte nevicate fino in pianura ed il sud con un tipo di tempo più tranquillo e anche meno freddo.
Se dovessimo stilare una previsioni con gli aggiornamenti odierni, sarebbe la seconda ipotesi a prendere sempre più forma. Gelo e neve al centro nord dunque, dove il crudo inverno potrebbe portare la neve non solo su molte città del nord Italia ma addirittura in metropoli come Firenze o addirittura Roma. Il sud invece, farebbe da spettatore con un tipo di tempo discreto e con temperature decisamente meno rigide.